Siti di interesse archeologico
Siti Archeologici di Cleto: Pantano e Valle Turco - Tomba a Grotticella Località Pantano
Sito Pantano di Cleto. Il sito è ubicato sotto il castello medievale e l’attuale paese di Cleto nei pressi di una ricca sorgente-Fontana “Cece” e nella fascia pedemontana; è una lingua di terra delimitata da due corsi d’acqua che confluiscono nel fiume Torbido. Dal territorio di Cleto provengono due asce di rame datate alla fine dell’Eneolitico, ora al Museo di Reggio Calabria. Da Pantano di Cleto erano noti materiali di bronzo acquisiti da Paolo Orsi nel 1924. La presenza di un piccolo ingrottamento artificiale a breve distanza dalla Fontana di Cece, fece supporre la presenza di una tomba a grotticella. Lo scavo archeologico effettuato nel 1984 confermò tale ipotesi e altre tombe vuote furono rinvenute nelle vicinanze. A Cleto è dunque testimoniata una continuità di vita dell’abitato dagli inizi del medio Bronzo fino all’età del Ferro (L.Guzzardi).
Sito Valle Turco (basso Torbido, Costieri-Crozzarelle). Ancora sul Torbido un altro sito è interessato da questo tipo di presenze. In località Crozzarelle e Costieri, sempre sulla destra del fiume Torbido, nel 1985 sono state individuate sette grotticelle. per lo più svuotate. Ulteriori sopralluoghi permisero l’individuazione di un sito abitato con evidenti tracce di frammenti ceramici sparsi in superficie in località Valle Turco, di fronte al costone roccioso di Costieri. Il contesto sembra potersi riferire al Bronzo recente e finale. La loro dislocazione è un importante elemento di valutazione topografico. Dal contesto territoriale dei ritrovamenti appare evidente che gli insediamenti si concentrano lungo i corsi fluviali o allo sbocco degli stessi sulla piana, a conferma dell’importanza che la rete idrografica dovette rivestire in quell’epoca, sia per gli scambi che per gli approvvigionamenti (L.Guzzardi).
Dott. Lorenzo Guzzardi
responsabile del polo regionale di Siracusa per i siti culturali con Galleria regionale di Palazzo Bellomo, con Casa-museo “Antonino Uccello” di Palazzolo Acreide e coordinamento dei siti museali del territorio ibleo.